I Segni di Santa Marta
Ultima modifica 2 aprile 2023
STATUA DI SANTA MARTA
Foto di A. CASTROGIOVANNI
All’interno della Cattedrale di Caltabellotta, è collocata, nella Cappella della “Madonna della Catena” del Ferraro, la statua della Santa con ai piedi un cane (Mars Grabovius era un Dio romano che soleva trasformarsi in cane o in quercia per dare dei responsi). Dal mito dell’Oracolo di Delfi agli odierni oroscopi, l’usanza di chiedere responsi il giorno di Santa Marta, in pratica tutti i martedì, è arrivata fino a noi grazie alla grande tradizionalità del popolo caltabellottese. La lettura dei segni è effettuata ogni martedì e se si vuole conoscere la fertilità di una donna, oppure come andrà la giornata, o che fine abbia fatto un parente, o se avremo dei guadagni o no, basta affacciarsi la mattina e vedere se passa qualche chioccia con la propria covata, oppure una donna con prole, o dei ragazzi e così via. Nel periodo delle due grandi guerre, bastava affacciarsi sul costone “Gogala” e porre una domanda diretta al proprio congiunto e se si sentiva la risposta allora il parente lontano era vivo, o dava l’annuncio del suo imminente arrivo. Oggi vi sono i telefoni cellulari ed altro, ma in ogni modo tante persone guardano ai segni premonitori, riconoscendo in questi molta veridicità.