Daniele Treves Band
Ultima modifica 2 aprile 2023
Band nata a Caltabellotta (AG) nel 1989, con l’idea di comporre musiche e testi.
Considerando che in provincia o in Sicilia i gruppi che nascono nella stragrande maggioranza suonano “cover” e si identificano, si esprimono attraverso le cose che dicono gli altri, spesso in un inglese improbabile e indefinito, appare quasi “trasgressivo” sicuramente non commerciale proporre nei concerti canzoni inedite, per la Daniele Treves Band questo ormai da tanti anni risulta naturale. “Con tutto il rispetto per i musicisti che hanno segnato la storia della musica e che sicuramente hanno influenzato anche noi, per comunicare sentiamo l’esigenza di pensare”. È anche vero che ognuno fa quello che può e quello che si sente di fare. Daniele Treves Band crea, si emoziona, suda, si batte per promuovere la propria musica e proporla nei concerti.
“Non abbiamo mai pensato di suonare un genere musicale specifico, secondo noi vincolante per una libera espressione nella composizione ma abbiamo lavorato negli anni a suonare le cose che ci venivano di getto per poi perfezionarle approfondendo il genere musicale che in qualche maniera evocavano, contaminandolo, adattato alle visioni della band”. Capita spesso in un mondo semplificato da “marchi” ed “etichette” che si chieda che genere fate? D.T.B. per evitare inutili discussioni anche perché la musica va suonata e ascoltata, risponde “rock versatile disurbanizzato”.
La formazione attuale vanta 5 elementi: Ezio Noto - voce, sintetizzatori e piano; Jean Mike - Primo chitarre e cori; Totò Randazzo - basso; Vincenzo Peritore - chitarre e cori; Matteo Aquilina – batteria.
Il gruppo conta ormai tanti anni di attività, tra alti e bassi l’ispirazione non è venuta mai a mancare e quando si sale sul palco o si suona in un pub, l’adrenalina sale come se fosse il primo concerto, consapevoli di avere un bagaglio di esperienza invidiabile che negli anni ha permesso alla band di varcare i confini regionali; nel 2001 è stata selezionata per il Sanremorock suonando al palarock di Sanremo, nel 93 ha superato le selezioni provinciali e vinto il premio della critica nella fase regionale di Gibellina per le selezioni organizzate dall’ANAGRUMBA, nel 2003 ha avuto l’onore di suonare per il 25° anniversario della scomparsa di Peppino Impastato nella piazza principale di Cinisi (PA). Concerti di un certo interesse sono stati: “maggio alla magione” 1994 Palermo, 20 anni dopo, in memoria di “Pio La Torre”, Campobello di Mazara (TP) 2002. Un passaggio radiofonico su webradio in una trasmissione dedicata alla band, 2 ore con musica ed interviste su RadioMax all’interno del programma “dolcevita” condotto da Lorenzo Giusto da Norimberga (D)2002. Il 16 agosto 2005 il gruppo ha condiviso il palco con Gai Bennici band nella notterock di Caltabellotta. La band ha ottenuto nel concorso “on the road” di Mussomeli (CL) 24 agosto 2005, il premio per il gruppo I° classificato. Il 5 aprile 2006 ha suonato per la chiusura della campagna elettorale dell’ulivo in Sicilia in piazza Politeama a Palermo.
Un disco all’attivo “radio aut” con 16 brani che segnano un intenso lavoro interiore fatto di emozioni, di rabbia, di ribellione, di voglia di liberta.
Un lavoro nuovo con 10 brani è in lavorazione e presto sarà registrato e pubblicato, autoprodotto come il primo. Raccoglierà brani nuovi che rappresentano in pieno quello che la band è adesso, con le diverse anime, con le diverse esperienze, il genere sottolinea sempre di più la voglia di spaziare nella versatilità del rock disurbanizzato con le sue diverse sfaccettature e si avrà la possibilità di ascoltare oltre alle sonorità tradizionali del sound del gruppo, le diversità di approccio compositivo dei nuovi pezzi. Si ascolteranno brani di intensità sonora e di atmosfera mediterranea come “Sentimi” o “Sicilia” e brani ironici come “La musica a palla”. Pezzi di sfrenata venatura aggressiva come “Lassami stari”, due brani rappresentano un omaggio al Banco del mutuo soccorso, nei titoli e nello spirito “Metamorfosi” e “Da qui messere” che è anche video realizzato al castello vecchio di Caltabellotta con vedute aeree mozzafiato, un pezzo che sintetizza e cerca di esorcizzare lo strapotere mediatico “ extasi “, inserito nel disco un brano strumentale
“ l’assenza “ tema portante di una colonna sonora per un documentario in memoria di Accursio Miraglia sindacalista di Sciacca ucciso dalla mafia, “l’attesa” che si interroga sulle difficoltà del vivere.
Tanta è la voglia, nonostante il tempo passa, di creare, di suonare e tanto è il desiderio di incontrare gente nuova a cui proporre le nostre cose.
PER INFORMAZIONI E CONCERTI
Ezio Noto - Tel. 0925 952050 - 3687795597
Totò Randazzo - Tel. 3385200821
E-mail: danieletreves@libero.it - Web: www.myspace.com/danieletrevesband